la nostra storia

La mia famiglia lavora il vetro da generazioni. 

In particolare mio nonno era, tra le altre cose, esperto nella manifattura di specchi bisellati. Era un artigiano molto abile nel realizzare l’argentatura, cioè quel processo che trasforma una semplice lastra di vetro in uno specchio. Lavorava scrupolosamente a mano o con l’aiuto di una grande ruota piatta di ghisa, chiamata smerigliatrice., che funzionava con acqua e fine polvere di vetro. 

Da bambino amavo emulare le abilità di mio nonno. Da lui ho anche ereditato alcuni tratti somatici, e la passione per la Lirica e per il piano. Amo l’armonia e la bellezza, come lui.

Crescendo però sentivo di non essere soddisfatto soltanto con la produzione di specchi e arredo da bagno, il settore in cui lavorava la mia famiglia. 

Così decisi di specializzarmi nell’arte del vetro a mosaico. All’ inizio non era facile trovare materiali e linee guida; cercavo avidamente ogni cosa che potesse migliorare la qualità del lavoro.

Comprai diversi libri e imparai i segreti di questa pregiata arte. Ricordo quando creai con successo la mia prima vetrata Tiffany. 

Dedito all’innovazione e alla qualità, e mettendo a frutto tutta l’esperienza acquisita nel laboratorio di famiglia lavorando il vetro, ho avuto molti riconoscimenti e soddisfazioni nel corso degli anni. 

Sono un artigiano da tutta la vita, e dico spesso che sono nato letteralmente in mezzo al vetro. 

Amo tutto ciò che è bello e che aggiunge valore alla qualità della vita. 

Sono stato sempre molto attento alla qualità del mio lavoro, e mi riempie il cuore vedere le facce soddisfatte delle persone che scelgono di portare le mie creazioni nelle loro case . 

Sono profondamente convinto che una casa debba avere personalità affinché possiamo provare sensazioni di benessere e di appartenenza, in modo tale che possiamo chiamarla casa nostra. 

Ho sempre amato il mio lavoro, mi gratifica e mi riempie di soddisfazioni. 

- Gaetano Trovato